Caffè e salute

Un caffè al momento giusto può cambiare una giornata iniziata male. Il potere energizzante di un caffè espresso è tale che da molto tempo la scienza si chiede quali siano i benefici e non.

Quindi spesso ci chiediamo: ma è dannoso per la salute?

Parto col dirvi che, se bevuto in eccesso, come qualsiasi cosa assunta in eccesso, non provoca benefici, anzi.

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Cosa succede quando bevi un caffè?

Mentre in bocca continuate ad avvertire quel piacevole sapore che ne fà della bevanda più gradita al mondo, la caffeina viene assorbita e si diffonde rapidamente nei meandri del tuo corpo. In pochi minuti arriva al cervello, dove si lega ai recettori che di norma ricevono l'adenosina, una sostanza chimica prodotta dall'organismo che induce sonnolenza. Ecco perché il caffè fa passare temporaneamente la sensazione di stanchezza: agisce come un freno momentaneo all'impulso di addormentarsi.

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La caffeina nel sangue ha il suo picco di concentrazione dopo 45/60 minuti l'assunzione; nell'arco di 3/5 ore, il fegato avrà degradato metà della caffeina assunta e l'adenosina avrà iniziato a riprendere il suo posto. Potreste sentire il bisogno di un'altra tazzina.

Chi assume caffè regolarmente senza abusarne, per una vita intera, appare più protetto da malattie degenerative come Alzheimer e Parkinson.

Il motivo non è ancora del tutto chiaro: la caffeina potrebbe avere un ruolo nella riduzione della proteina beta-amiloide che forma le classiche placche nel cervello dei pazienti con Alzheimer. Un'altra ipotesi è che si tratti più che altro di una correlazione: le persone che bevono regolarmente caffè avrebbero anche uno stile di vita più attivo, e sarebbero per questo più protette dalle condizioni neurodegenerative.

Altri effetti dell’assunzione del caffè:

• Il caffè aumenta il battito cardiaco: dalle normali 60/80 pulsazioni al minuto è possibile passare fino a 100.

• Bere un caffè al mattino, soprattutto se a stomaco vuoto stimola le contrazioni intestinali. Riduce l'assorbimento del ferro e non aiuta in casi di stitichezza. Se bevuto a stomaco vuoto potrebbe causare gonfiore addominale

• Troppo caffè aumenterebbe il rischio di osteoporosi ed intralcia l'assorbimento del calcio

• Macchia i denti! Ma un buon dentifricio rimuove anche il 90% dell'effetto opaco in pochi giorni. Ricordo che il thè è molto peggio.

• La ricerca ha dimostrato che un consumo moderato di caffè contribuisce ad abbassare il rischio di Alzheimer fino al 20%.

• Inoltre numerosi studi dimostrano che il caffè a ridurre il diabete di tipo 2, grazie alla presenza di antiossidanti.

• Con l'assunzione di caffè aiutiamo anche i muscoli ad avere più energia e più spinta e sostenere lo sforzo.

• Il caffè aiuta la stimolazione della dopamina, l'ormone del buon umore con riduzione del senso di fatica.

Concludendo ognuno di noi ha bevuto caffè e continuerà a berne. Conosciamo per bene sulla nostra pelle i pregi ed i difetti, ed io come voi mi attengo al consiglio che ogni medico, ogni ricerca, ogni studio sostiene: bevete quantità di caffè con equilibrio, senza eccedere.