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Curiosità
A seguito di calunnie e voci poco cortesi, finalmente la sostanza principe del caffè assurge a nuova dignità, grazie ad uno studio condotto la prestigiosa Rowan University School of Osteopathic Medicine.
Ecco tutti i miti da sfatare!
L’assunzione di caffè accentua e altera il battito cardiaco
Il Journal of American Heart Association, nel gennaio2006, ha pubblicato un’importante ricerca in cui si afferma che il normale consumo di caffeina non causa sconvolgimenti al sistema cardiaco, con conseguente aumento dei battiti. Ad essere posti sotto esame, sono stati 1400 volontari, di cui sono stati esaminati consumo di tè, cioccolato e caffè . monitorata l’attività cardiaca dei soggetti in esame per un intero anno, i ricercatori non hanno registrato significative variazioni nelle funzioni cardiache, sfatando così, per sempre, una delle più grandi leggende che da sempre orbitava attorno alla reputazione della caffeina e delle sostanze ad essa affini in genere.
La caffeina disidrata il corpo
A confermarlo sono stati i risultati di uno studio pubblicato su PLOS nel 2014. Durante l’esperimento, durato il lasso di tempo pari ad un’intera giornata, si richiedeva ad un gruppo di soggetti di bere 4 tazze di acqua e 4 tazze di caffè, mentre ai restanti partecipanti si richiedeva l’esclusivo consumo di acqua. I risultati hanno provato che le persone del gruppo caffè+acqua, alla fine del test, non presentavano alcun segnale di disidratazione e, anzi, apparivano idratate tanto quanto il gruppo che aveva assunto solo acqua.
Alle donne in stato interessante è proibita l’assunzione di caffè
Per dirla in soldoni: al futuro bambino poco importa che la mamma beva una o due tazze di caffè al giorno!
In uno dei primi studi a proposito dell’argomento, ad essere messi sotto esame sono stati i livelli di paraxantina (uno dei componenti della caffeina) presenti nel sangue di 2.200 donne incinte tra il 1959 e il 1974, epoca in cui l’utilizzo del caffè, durante i mesi di gestazione , non era ancora stato demonizzato ed appariva, al contrario, del tutto normale.
Il monitoraggio ha rivelato che nessuna correlazione era ed è mai stata presente fra lo sviluppo dei bambini (in termini di capacità motorie, funzioni neurolali ed indole comportamentale) e la presenza di paraxitina nel sangue delle madri al momento della gravidanza.
Un bel tris di motivi per bere in tranquillità il proprio Espresso! Cialde e capsule, Moka, poco importa; quel che davvero conta, è il piacere!