Il bar è italiano e la torrefazione abruzzese: in Kenia, il caffè, si beve così!

Malindi, mèta del turismo mondiale e paradiso terrestre fatto di spiagge, vegetazione rigogliosa e resort indimenticabili. Da oggi, però, la città sarà famosa anche per un altro motivo. Un primato, più che un motivo, a tutti gli effetti! È proprio a Malindi, in Kenya, che si è da poco inaugurata la prima caffetteria 100% italiana. Abruzzese, per la precisione, ad opera di una intraprendente torrefazione di Pescara, la Universal Caffè che, in partnership con Alesel Group e finanziatori del posto, ha dato il via alla bizzarra e coraggiosa impresa.

Una vera e propria operazione culturale ancor prima che commerciale quella del “Bar Bar”, l’avanguardistica caffetteria malese. Si, perché, se è vero che già da tempo il caffè “alla maniera italiana” era largamente presente tanto negli hotel quanto in tutte le strutture ricettive di un certo calibro, è vero anche che un posto deputato, un bar per l’appunto, non si era ancora mai visto. E con esso tutto il corredo che ogni bar che si rispetti deve avere: tazzine, miscele dalle varie tostature e dai vari aromi,arredamenti, l’immancabile bancone e tutto ciò che ruota attorno ai preziosi e profumati chicchi!

L'azienda promotrice e autrice dell’iniziativa, che ha anche una scuola internazionale per professionisti del caffè, si è occupata della formazione dello staff, per far sì che il personale del bar, interamente autoctono, sia in grado di preparare un vero caffè italiano in tutte le sue varianti, oltre all’intera gamma di bevande affini quali cappuccini, varie tipologie di latte e una scelta di pregiatissimi the. Una sorta di gemellaggio, quindi, fra cultura locale, incremento e nascita di nuove figure professionali e innovazione in termini di offerta turistica. Una diversificazione improntata alla crescita, all’ospitalità e alla cortesia verso i clienti/avventori.