Il profumo del caffè

Il senso dell'olfatto e gli aromi del caffè

Quante volte vi è capitato di sentire quell'incredibile odore di caffè che vi ha fatto venire voglia di berlo. Nei pressi di un bar, a casa, oppure a lavoro, quando un vostro collega alle 11 del mattino decide di farsi la sua pausa caffè e a quel punto diventa anche la tua irresistibile pausa caffè.

Da questo odore e dal suo sapore, nascono le storie di noi tutti, che hanno nel caffè e nella sua porzione di tempo che ci "impegna" nel berlo moltissimi ricordi, persone incontrate, pause caffè rilassanti, serene, incontri di lavoro, di passioni.

L'odore del caffè porta con se l'aroma ed il sapore di ciò che andrai a bere, che ti accompagna fino alla tazzina, che ti butta giù dal letto.

Ma come si sviluppa l'aroma del caffè?

I chicchi verdi di caffè durante la torrefazione assumono il tipico colore marrone e si sviluppano le 4 componenti di un perfetto caffè: aroma, colore, gusto e corpo. Dalla trasformazione dei lipidi, dei protidi e dei glucidi ed infine dei sali minerali nasce il caratteristico bouquet legato al tipo e alla lunghezza della torrefazione, ma soprattutto alla varietà di caffè utilizzati. L'aroma che si ottiene è molto delicato e facilmente disperdibile; va quindi preservarto, proteggendo i chicchi con una perfetta conservazione sottovuoto.

Un caffè dalle infinite sfumature

All'odore di caffè, percepiamo una vastissima gamma di sentori e ricordi olfattivi che la nostra mente non sempre riesce a distinguere con precisione. I principali tra questi sono stati codificati, e ricondotti a diverse sfumature come: pane tostato, sentori di caramello, cioccolato, effluvi fruttati, note agrumate, aromi di frutta secca e molti altri. Ed ecco che la semplice percezione olfattiva diventa un viaggio ancora prima dell’assaggio vero e proprio.
Ma dopo aver sentito con l'olfatto l'odore, prima di degustare, avviene la "olfazione retronasale", durante e dopo l’assaggio. In questo seconda fase vengono riconosciuti altri odori, certamente prestando grande attenzione, e che in genere sono più "raffinati", amari, normalmente di sandalo, di tabacco o di incenso.

Quindi non ti sorprendere se, quando il caffè è pronto, il profumo che si diffonde è un potente richiamo per tutti. Come per i somelier del vino, occorre allenare la mente ed il palato e prestare grande attenzione alle sensazioni dell'assaggio. Solo così potrete distinguere un buon caffè da uno di minore qualità e trarre dall'assaggio dell'espresso il massimo della gioia.