Le cialde compatibili del caffè. Cosa sono e come funzionano

Il mondo del caffè in cialde e capsule, quello che in linguaggio tecnico è detto ‘monoporzionato’ e il cui significato è facilmente intuibile, ha vissuto una crescita esponenziale negli ultimi anni. Oggi sono sempre più le realtà che decidono di affidarsi a prodotti di questo tipo per avere la possibilità di prepararsi un caffè in qualsiasi momento della giornata, a casa o in ufficio.
Il tutto è possibile grazie alle macchie da caffè, da acquistare o da richiedere in comodato d’uso; e a questi strumenti che prendono il nome di capsule o cialde. Si tratta di due prodotti molto diversi tra di loro pur se, spesso e volentieri, si tende a fare confusione. Di base le capsule di caffè sono cofanetti in plastica o alluminio all’interno del quale si va a inserire caffè o altre bevande solubili; le cialde invece sono sacchetti, un po’ come quello del tè noto a tutti.

Utilità delle cialde da caffè

Entrambi questi prodotti hanno il compito di tentare di riprodurre a casa l’aroma del caffè verace, quello del bar; un modo per avere sempre a disposizione un espresso di ottima qualità. Anche le cialde, così come le capsule di caffè, si distinguono in originali e compatibili.
La differenza è presto detta: per le originali, sono le torrefazioni stesse (ad esempio Lavazza) a produrre sia la macchine che le cialde da utilizzare al proprio interno; mentre parlando di capsule e cialde compatibili, si fa riferimento a cialde realizzare da torrefazioni che producono strumenti utilizzabili anche su macchine di altri marchi.
Le cialde, originali o compatibili, sono solitamente di misura standard; le macchine per utilizzarle vengono prodotte direttamente da aziende specializzate e non dalle singole torrefazioni. E questa è una grandissima differenza con il mondo delle capsule.

Differenza tra capsule e cialde di caffè

E la differenza primaria che intercorre tra i due prodotti è principalmente questa: detto che le cialde sono realizzate in carta filtro e presentano una forma arrotondata, schiacciata; mentre le capsule sono veri e propri contenitori di plastica o alluminio che contengono il caffè; si tende per convenzione a utilizzare l’appellativo ‘compatibile’ solo per le capsule e non per le cialde.
Può tuttavia capitare di leggere anche di cialde compatibili pur non essendo una terminologia del tutto appropriata. Fatto sta che, indipendentemente dalla denominazione, oggi le cialde di caffè sono letteralmente esplose in rete e il loro utilizzo è sempre più diffuso per cercare di riprodurre, in modo semplice e veloce, il caffè espresso originale, quello che si può assaporare nei bar.