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Servono solo 27 secondi per preparare una Tazzina di Caffè Espresso, una delle abitudini Italiane più diffuse al Mondo, il suo Aroma Intenso è un Profumo inconfondibile. Il rito del Caffè è troppo importante per semplicemente bere una Bevanda, e qual’cosa di molto più ricco, interessante, Magico.
Cosa c’è dietro una Bevanda Fatta con le Bacche della Coffea Arabica, quando uno Beve un Caffè Espresso non pensa che dietro ci possa essere della scienza. Per la Prima volta entreremo in una delle Fabbriche più Tecnologiche e Avanzate dell’industria, uno dei Templi del Made in Italy alla scoperta dei segreti del rito del Caffè.
La Nostra passione, missione e ossessione e fare il migliore caffè che esista. Per trasformare ogni Giorno 100 Tonnellate di Caffè in un prodotto dell’eccellenza Italia, ci vogliono Robotica, Laboratori , e anche una galleria d’arte.
Non c’e niente di più normale di una Tazzina di Caffè al mattino, ma quello che in molti non sanno, e che dietro questo piacere quotidiano c’e uno sforzo straordinario. La Mega Fabbrica Illy di Trieste sul Confine Nord Orientale d’ Italia e il Centro nevralgico di un Azienda Famigliare che diventata Globale esportando un caratteristico piacere Italiano a milioni di Persone nel Mondo. Illy opera in due grandi aree alle porte della
Città, che coprono una superficie complessiva di 8800 mila metri quadrati. L’area più impressionante e il Magazzini chiamato Distrit Park, che si estende in una superficie di 59000 mila metri quadri grande come 8 campi da Calcio, qui arrivano i Container Carichi di Caffè da Tutto il Mondo per poi ripartire sotto forma di prodotti Illy ed essere Distribuiti il 140 Paesi Sparsi in tutto il Pianeta. Da qui partono le Merci per L’Italia, L’Europa in pratica tutto il Pianeta per adesso solo questo. Accanto ai Magazzini sorge la Fabbrica vera e Propia, un polo Industriale dove la costante evoluzione Tecnologica si sviluppa in torno ad una sfida, raggiungere la perfezione. Il gusto del Caffè Illy è custodito in un'unica
Miscela di Caffè che rimane segreta seguita con cura in tutte le fasi della Produzione, nella Mega Fabbrica insieme a evolute Tecnologie Industriali c’e un vero e proprio Polo Scientifico laboratori di ricerca avanzata che utilizzano strumenti sofisticati per analizzare ogni singolo chicco, e una vera e propria Università del Caffè.
L’obiettivo di chi lavora qui è ottenere il Caffè perfetto. Il Caffè perfetto innanzitutto: Aromi. Corpo Dolcezza ,equilibrio, ma questo equilibrio è sottoposto ogni Mattina al giudizio severo di milioni di amanti del Caffè, chiunque pensi che in Italia si beva soltanto Caffè Espresso, non è mai stato in un Bar Italiano, dalle sei del Mattino a Mezzanotte in qualsiasi Bar, ogni momento e buono per gustare un Caffè in centinaia di modi diversi. Ogni uno ha il suo Caffè personalizzato, solo per citarne alcuni: Caffè Lungo, Caffè Corto, Caffè doppio, Cappuccino, Americano, Marocchino, sciecherato. Ognuno ha il suo caffe e ogni momento della giornata e’ buona per concedersi un sorso di questa bevanda
aromatica e rinvigorente.
Ho il mio bar di fiducia , la mia tazzinail mio aroma quello che mi piace di più…. E un bel rituale finire il pasto in compagnia e chiudere col caffe.
Nel mondo il caffe’ italiano continua a chiamarsi espresso, 25 ml di caffe ‘ concentrato e cremoso servito in una tazza piccola da bersi con o senza zucchero … una bevanda quasi magica, dopo un espresso ci si sente meglio, leggermente euforici piu svegli piu attenti e pronti per ricominciare.
Una delle leggende narra che un pastiore etiope di nome caldi noto’ che le sue capre rimanevano sveglie e attive anche di notte dopo aver mangiato le bacche rosse di una pianta selvatica, il pastore abbruscoli le bacche e ne fece un infuso. Probabilmente fu la prima pausa caffè della storia. Leggenda o no la moda della bevanda che provoca euforia e benessere generale invade il mondo. Oggi dopo il petrolio il caffe’ e’ la merce piu quotata al livello globale… con oltre 400 miliardi di tazze consumate ogni anno il caffe’ e’ una delle bevande piu comune al mondo , per il mercato e’ un altro oro nero , ma non e’ semplicemente una merce …Il rito del caffè e’ troppo importante, e’ un tocco magico per essere semplicemente bere una bevanda.
Per questo la produzione industriale del caffe illy non si limita alla trasformazione di un prodotto ma e’ guidata da una vera e propria filosofia e da una sfida , una sfida che nasce dal suo fondatore negli anni 30 e che attraversa la passione di tre generazioni . Andrea illy e’ l ultimo discendente di questa famiglia storica per trieste e continua a sostenere l idea originale di suo nonno Frasncesco. Di mio nonno Francesco si puo’ dire senza altro che aveva le idee chiare, quando ha fondato la illy Caffè ha detto noi faremo il migliore caffe’ del mondo e lo venderemo in tutto il mondo. Questa idea basilare e’ stata portata avanti sulla base di sostanzialmente tre concetti che sono la qualita’ , i mercati lontani e la tecnologia e il servizio dei primi due. Gli uomini le macchine e i processi, tutto e’ pensato per vincere una sfida, creare il caffe’ perfetto, la sfida incomincia nel momento dell’ attracco della nave, che trasporto il Caffè dal centro e sud America, Indie e Africa, al porto di Trieste si lavora instancabilmente per scaricare i Container nel minor tempo possibile, qui arrivano più di 2 milioni di sacchi di Caffè ogni Anno.
350 mila di questi sacchi entreranno nel Magazzini Illy, una quantità quasi sufficiente a far gustare un Caffè a quasi metà della Popolazione Mondiale.
I Container vengono sollevati da enormi Gru, e dovranno percorrere soltanto 7 Km, per portare i sacchi al distrit Park di Illy. Ogni Mattina a l’alba 7 camion partono da qui e arrivano alla fabbrica con circa 1700 sacchi di Caffè è la quantità media che servono alla produzione giornaliera.
I sacchi contengono il Caffè Verde, sono i Chicchi di caffè estratti dalla Bacca lavati e essiccati che non sono ancora stati Tostati, il loro aspetto è verde chiaro i camion scaricano circa 100 Tonnellate di Caffè al Giorno Una quantità per preparare un Caffè a tutti gli Abitanti di New York e di Sydnay, praticamente questo è il programma da dove si gestisce tutto il Caffè Tostato, e il Caffè crudo, ci arrivano tutti i vari programmi di
Caffè che bisogna tostare per le varie destinazioni.
I Sacchi di Caffè vengono riversati in un enorme cilindro che grazie al suo movimento rotatorio li svuota completamente, i Chicchi passano attraverso una serie di griglie per finire in una Macchina chiamata vibro vaglio le vibrazioni separano i Chicchi da impurità e oggetti che accidentalmente sono finiti nei sacchi.
Il Caffè Verde ripulito viene quindi trasportato tramite una complicatissima rete di tubi in un vero e proprio alveare da 72 silos da 10 Tonnellate l’uno un peso superiore a 700 Automobili di piccola cilindrata ogni silos contiene Caffè di una singola provenienza la Miscela Illy, sarà ponderata mischiando accuratamente il Caffè di diverse provenienze. Per gestire i 72 silos l’alveare e completamente controllato da un sistema
informatico, questi qui sono il dosaggio 1 e 2 dove viene composta la miscela , si vedono i vari valori di ogni ingrediente che viene prelevato dai silos di crudo, questo non posso fartelo vedere perché la Miscela di Caffè è segreta.
Miscela esclusiva e qualità totale, sono le due sfide sul quale si fonda tutto il ciclo di produzione del Caffè Illy, per vincere la sfida L’azienda utilizza solo Caffè di Qualità Arabica esistono più di 90 specie di Caffè Ma le più utilizzate della produzione sono la Robusta e L’arabica, l’arabica è la più pregiata contiene meno Caffeina della Robusta e il suo gusto viene ritenuto migliore. L’uomo che vigila sulla qualità della materio prima e Davide Brussa degustatore Super Senior.
La differenza tra L’arabica e la robusta sostanzialmente sono due specie di Caffè, la prima il Caffè Arabica è una specie viene prodotta all’incirca per il 60 % del Mercato Mondiale, mentre la Robusta per il restante 40%.
Illy produce un'unica Miscela di Caffè, la Miscela e segretissimo ed è ottenuta con un sapiente dosaggio di 9 qualità di Caffè Arabica che è la specie più aromatica da trattare, gli Aromi che sono presenti nel Caffè di Alta Qualità, sono gli Aromi che ricordano il fiore, il frutto il pan tostato il caramello il miele.
Per ottenere una materia di prima scelta, ha studiato il Caffè in tutti i suoi aspetti , oggi insegna ai Coltivatori come generare un prodotto di alta qualità, attraverso la rete delle Università del Caffè. 22 sedi in tutto il Pianeta ed il quartier generale all’interno della sede Illy a Trieste, qui arrivano Giovani coltivatori da tutto il Mondo per seguire i corsi organizzati dalla Illy, e si insegna come produrre un Caffè che sia degno di diventare parte della Miscela segreta.
La formazione che facciamo ai produttori ha una valenza multipla, noi cerchiamo di lavorare in una maniera tale loro si sentano di avere un Collaboratore più che un Cliente.
Le coltivazioni di Caffè nel Mondo spesso raccontano storie di povertà, pessime condizioni di Lavoro e poca attenzione all’ambiente questo influenza la qualità del prodotto. Nonostante non sia membro del Fire Trade per il Commercio equo e solidale, l’azienda ritiene che le migliori condizioni di lavoro e guadagni più alti per i coltivatori diano vita a un caffè Migliore che Illy si impegna ad acquistare.
Per diffondere questa idea, illy insegna ai Coltivatori in loco e presso le sue Università la cultura del Caffè di qualità, cerco di ottenere il massimo e tornare nel mio paese e diffondere la conoscenza acquisita sulla produzione del Caffè a el-salvador, è incredibile la grande conoscenza che hanno del chicco di Caffè e dei suoi processi di produzione.
Andiamo a Casa dei Produttori a insegnare loro come gestire meglio il loro Budget, come far fruttare meglio le loro piante producendo un Caffè il qualità. L’India è un dei principali fornitori nelle sue coltivazioni si producono circa 5 milioni di sacchi di Caffè ogni anno, è il terzo produttore Asiatico, dopo Vietnam e Indonesia, anche qui i produttori che vendono Caffè a Illy seguono le politiche di qualità e sostenibilità.
Ci sono due aspetti da considerare nello sviluppo sostenibile, dal punto di vista dell’agricoltore che è in grado di sostenere se stesso, e dare il meglio per la propria Azienda Agricola e ottenere un Prodotto di qualità, io considero lo sviluppo sostenibile anche dal punto di vista Ambientale in tal caso si parla di raccolto sostenibile, un raccolto che può essere coltivato con meno pesticidi e malattie credo che Illy, sti
facendo entrambi le cose, Dall’altra parte del Pianeta con quasi 40 milioni di sacchi prodotti ogni Anno c’e il Brasile, le sue piantagioni si estendono per 2300000 Ettari una superficie grande quasi come la Lombardia, è il più grande produttore di Caffè al Mondo. A San Paolo Illy ha creato una delle sedi più importati dell’università dal Caffè e uno del Laboratori più avanzati per l’analisi del Caffè Verde
Anche nel cuore della Fabbrica di Trieste c’e un Laboratorio che analizza i campiono di Caffè Verde candidati a far parte dell’esclusiva Miscela Illy soltanto qui se ne assaggino 1300 ogni Anno.
Noi acquistiamo il caffè solo dopo previa analisi del campione di Offerta, il Chicco viene accuratamente controllato, dall’odore al gusto fino all’aspetto. In questo momento sto selezionando i difetti di un campione Nicaragua, noi abbiamo un range di difetti che sono ad esempio gli abrasi, gli immaturi, cerosi chiari i cerosi scuri, come fatti di cera o leggermente più scuri o leggermente più chiari, questi non hanno
avuto una asciugatura omogenua, adesso comincio a grattare e vediamo se riscontro qualcosa, in questo caso ho rilevato questo tipo di difetto, che lo stonacare, il difetto peggiore olfattivo che noi possiamo riscontrare e ovviamente questo viene segnalato al Caffè Verde e questo campione verrà abbattuto. Annullato. Se la qualità viene ritenuta adeguata, illy procede all’acquisto il compito successivo degli assaggiatori, è decidere il Caffè all’interno della Miscela segreta, durante il loro viaggio verso l’Europa sono rimasti sigillati, nessuno li ha mai aperti e pure il Caffè potrebbe aver subito variazioni, ovviamente le condizioni di stoccaggi, temperatura ,umidità, e di saperlo poi valutare in tutto il suo progresso permette di mantenere costante il così detto Illy Test, la Miscela Illy e composta da 9 caratteristiche specifiche, l’azienda deve scegliere tra 900 tipi di Caffè diversi, che contengono una o più di queste caratteristiche, in diversa percentuale, non posso raccontare come è composta la nostra miscela altrimenti svelerei un segreto che non mi è dato di fare, questo è un segreto professionale, questo deve rimanere il segreto della Casa perché questo è il lato artigianale. Il lato artistico e artigianale che deve rimanere sempre nella vita dell’Azienda Il sapere magico degli assaggiatori è combinare insieme una varietà cosi incredibile di aromi per ricostruire un gusto sempre identico.
Fabiana Pozzar è una della 5 degustatrici Super Senior, che custodisce questo sapere, andiamo di volta in volta ad utilizzare delle quantità mirate Caffè con delle caratteristiche diverse, con un unico obbiettivo che quello di mantenere costante il livello quantitativo e l’impronta di gusto e aroma del prodotto finito, per ottenere il classico gusto Illy, hanno bisogno di un palato fine, in questo caffè come caratteristica principale c’e tanto fiore di gelsomino poi troviamo un po’ di frutto del caramello e come retrogusto tanta Cioccolata. Raggiungere un tale livello di competenza e sicurezza richiede tempo impegno e prove continue, come sa bene Michela Gentilli, per arrivare al livello mio che sono Super Senior ci sono voluti 6 anni, quando viene a Lavorare in Laboratorio qualità comici a fare l’affiancamento alle Persone che già Degustano da molto Anni e poi mano mano che passano i primi sei mesi, fai il primo Esame, dopo sei mesi si fa un altro esame poi piano piano, si sale di livello fino a partecipare a degustazioni fino a decidere, ma fine a che punto arriva la preparazione degli assaggiatori?
Riusciranno a capire la provenienza del Caffè ad occhi chiusi?
Prova ad assaggiare questo, il primo sicuramente è un caffè centro Americano, mentre questo che ho in mano che sto degustando è un caffè africano il primo è un caffe Nicaragua il secondo è un Caffè Etiopia.
Li ho indovinati?
Si Brava Solo con degli assaggiatori così si può mantenere costante il gusto del caffè Illy. Il caffè che era stato controlla all’origine presso i coltivatori, viene di nuovi esaminato prima della partenza della nave. Gli assaggiatori lo analizzeranno di nuovo alla fine del suo viaggio quando raggiungerà il porto di Trieste in Italia.
Oggi Trieste grazie alla presenza della Megafabbrica Illy ospita l’interro processo di trasformazione del caffè Città di confine per L’Italia sorge in un luogo strategico per i Commerci, il suo porto a metà strada tra lo stretto di Gibilterra e il canale di Suez è un crocevia di navi che arrivano dal Nord Atlantico e Dall’Oceano Indiano è in luogo ideale per raggiungere il cuore dell’Europa una città legata alla storia di consumo di caffè
Il consumo di caffè iniziava circa 3 secoli e mezzo fa simultaneamente a Venezia e a Vienna, Trieste era sotto l’influenza di entrambe le città politica economica e sociale e quindi e diventato il porto di riferimento dove si facevano i più importanti scambi di mediterraneo di caffè, i suoi locali storici come il caffè Tommaseo o il caffè degli specchi per più di un secolo sono stati luoghi di incontro di intellettuali, scrittori e politici la
vetrina dalla quale si poteva osservare il palcoscenico della storia. Il caffè è da sempre nel dna di questa città Trieste per la sua posizione nel cuore e nella mente d’Europa è sempre stata una città multi etnica 1933 Trieste è passata dall’impero Austro Ungarico a l’Italia da soli 13 anni, qui Francesco Illy un cittadino di origine austriaca avvia un attività imprenditoriale nel settore del cacao e del caffè con un idea estremamente innovativa creare un caffè che potesse essere esportato in tutto il mondo, nel 1933 si unisce ad un Business locale Robert hausdrand la cui Azienda di famiglia vendeva con successo caffè in grani, tostato pronto a l’uso. Mio nonno francesco quando ha fondato la Illy caffè ha detto noi faremo il migliore caffè del Mondo e lo venderemo in tutto il Mondo, questa è l’idea dell’epoca 78 anni fa, quindi oggi che il mondo e globalizzato, sembra quasi una decisione scontata a all’epoca non era così, fino agli anni 30 uno de principali problemi del caffè, era la conservazione dell’aroma l’idea di Francesco illy è innovativa introduce un sistema di pressurizzazione con azoto nel ciclo produttivo che consente di esportare il caffè tostato in tutto il mondo, senza deteriorarsi, si tratta di un sistema che rimuove l’ossigeno nel barattolo e lo sostituisce con l’azoto ad una pressione superiore a quella atmosferica, questo consente di conservare l’aroma del caffè che andrebbe perso se entrasse in contatto con l’aria, è un metodo che la mega fabbrica utilizza ancora oggi.
Dai tempi di Francesco Illy fino ad oggi la vocazione innovatrice della Fabbrica è rimasta sempre viva, lo dimostrano la ricerca costante e l’utilizzo di macchinari avanzati, come la selezionatrice biblomatica, nel reparto tostatura si trovano 3 selezionatrici bicromatiche, una soluzione brevettata da illy per controllare la qualità del caffè chicco per chicco, se pensate che ogni che ogni tazza è composta da circa 50 chicchi di caffè ne basta uno per rovinare il gusto della tazza e quindi noi abbiamo la necessità di controllare al 100% tutti i chicchi di caffè che vengono processati e tostati. iL sistema fotografa ogni singolo chicco leggendone il colore, questo procedimento consente di identificare, eventuali chicchi immaturi o fermentati, un getto di aria elimina quelli difettosi, per garantire la sicurezza definitiva della soluzione il getto elimina anche quello precedente e quello successivo, le selezionatrici analizzano più di 11000 chicchi al secondo, i chicci guasti non devono entrare nella miscela in nessun caso, il caffè selezionato finisce nei silos ed è pronto per passare alla fase ti tostatura. Da ogni silos viene prelevata la dose necessaria i 9 componenti della miscela firmata da arabica di diversa provenienza.
La miscela arriva nel reparto dove subisce 3 fasi di lavorazione: essiccazione tostatura e raffreddamento, ogni ciclo completo dura circa 15 minuti. Nella prima fase di riscaldamento e disidratazione l’umidità del caffè compresa tra il 9 ed il 12 % viene fatta evaporare, l’essicazione dura quasi la metà dell’intero processo successivamente il caffè viene tostato, la temperatura cresce fino a 200/230 gradi centigradi per 12/14 minuti, questo serve per controllare proprio cove va il processo di tostatura, controlliamo per esempio il cilindro per la tostatura, la temperatura del bruciatore se c’e qualche anomalia nel camini di raffreddamento, una temperatura troppo elevata può impoverire l’aroma del chicco e distruggere la qualità dell’intero lotto, e in questa fase che il chicco modifica le sue caratteristiche assumendo la forma che tutti conosciamo, il suo colore passa da verde a bruno la sua consistenza da duro a elastico il fine a friabile, è durante la tostatura che si genera l’aroma il caffè crudo di trasforma dando vita ad un vasto aspetto di aroma, in un caffè tostato ci sono circa 1500 componenti chimici di questi la metà circa 800 sono i composti volatili che vengono percepiti dall’olfatto e concorrono all’aroma del caffè.
Il caffè dopo essere stato asciugato e tostato entra nella terza e ultima fase per la qualità del prodotto, il raffreddamento, un getto di aria raffredda il caffè velocemente, i chicchi raffreddati ad aria contengono meno 1% di umidità solo così è possibile preservare le caratteristiche aromatiche del chicco, la supervisione di un tecnico specializzato è fondamentale, un sistema ad aria compressa solleva i chicchi e
lascia eventuali residui sul fondo, l’aria trasporta i chicchi ai silos dove il caffè viene fatto stagionare dai tre ai 20 giorni, terminata la stagionatura non resta che inscatolare nei barattoli qui entra in gioco l’idea esclusiva di Francesco Illy per prolungare la freschezza del caffè, confezionarli il contenitori pressurizzati in ambiente atmosferico modificato, il caffè necessita di completare il suo processo degli aromi per circa ¾
settimane per questo tempo il caffè ha bisogno di stare in contenitori pressurizzati la pressurizzazione che è stato il brevetto che il nostro fondatore ha fatto negli anni 30, ci permette non solo di aumentare l’intensità aromatica ma addirittura di completare tutto l’aspetto aromatico. Azoto al posto dell’ossigeno e contenitori pressurizzati, ecco la chiave che ha permesso a illy di mantenere l’aroma del caffè sempre costante, e
poterlo esportare in tutto il Mondo partendo da un unico ciclo produttivo, Dall’inizo Francesco Illy sperimenta vari procedimenti di conservazione con vari materiali come il vetro e la latta, una ricerca costate nella ricerca dei materiali che da tre generazioni appassiona la famiglia Illy. Altra enorme intuizione è stata sia da parte di mio nonno e di mio Padre intraprendere gli studi della chimica, io sono chimico ma ho studiato chimica in epoca recente quindi era la chimica scienza vera, quando mio padre ha studiamo chimica erano gli esordi, era più l’alchimia il fatto di pensare di studiare chimica durante la guerra, sono cose assolutamente fuori dall’ordinario. L’azienda applica la tecnologica dell’atmosfera modificata a tutti i suoi prodotti, una tecnologia coor che ancora oggi ci consente ancora oggi di esaltare il Brand Illy e di esportarlo in tutto il Mondo. L’aria presente viene sostituita da gas inerti che fanno pressione sui chicchi, le componenti oleose si espandono gli organi volatili si legano agli oli per poi sprigionandosi al momento del gusto, ogni prodotto ogni confezione che esce dalla mega fabbrica usa l’atmosfera modificata, ogni
macchina per il confezionamento e pensata per questa su questa tecnologia unica, proprio perché la qualità dei prodotti, l’unicità fa si che tu ti devi ideare sviluppare, molto spesso auto costruire le macchine stesse che poi ti permettono di produrre.
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Nel Mondo e facile riconoscere un Bar che serve il caffè illy, dal barattolo che campeggia sul macinino per l’azienda è un simbolo e per garantirne la qualità totale vengono prodotti internamnete, nel reparto produzione barattoli, barattoli sono fatti interamente di banda stagnata che rappresenta uno dei più antichi materiali per alimenti, un barattolo è composto da tre parti un mantello un fondo e un coperchio munito di
ghiera, le bande sono pre tagliate e stampate con il Logo Illy. il ciclo per la produzione dei barattoli è interamente automatizzato ma il personale controlla la qualità di ogni singola fase, quando sono arrivato a lavorare in Azienda gran parte delle linee erano semi manuali, oramai il macchinari sono tutti automatizzati il personale sovra intende le linee al massimo il personale dei spingere 1/2 bottoni, le macchine lavorano a
ciclo continuo su tre turni, una macchina piega la banda stagnata a cilindro mentre in un'altra stanza le presse stampano il fondo ed il coperchio in fine si procede all’assemblaggio, due saldature circolari bloccano fondo e coperchio, per un contenitore all’altezza del contenuto anche in questa fase entra in gioco una tecnologia esclusiva di Illy la Macchina a saldatura circolare, durante tutto il processo di lavorazione i barattoli sono sottoposti a test di qualità, la prova ad immersione verifica la tenuta stagna di ogni singolo barattolo, in un latro test viene riempito di aria compressa e immerso in una speciale acqua un raggio di luci effettua una scansione ottica , eventuali bolle di aria in risalita interrompono i l raggio di luce, ed il barattolo difettoso viene respinto in modo automatico, il crash test è un altro test di controllo che viene fatto a campione, il barattolo viene sottoposto in una camera a tenuta stagna con una pressione di 5 atmosfere circa il doppio di quelle che dovrà reggere, se la prova aeroscopica non è conforme aumentiamo la corrente di saldatura e la prova verrà fatta ogni 15 circa ogni 15 minuti, una volta terminate i controlli qualità sulle confezioni i barattoli sono pronti ad accogliere il caffè. La linea di produzione è in grado di produrre un barattolo ogni 7 minuti pari a più di 5000000 milioni di caffè al Giorno, sufficiente ad offrire un caffè ad ogni abitante della Finlandia, il maggior consumatore Europeo di Caffè, per produrre tali quantità di caffè ci vogliono Macchine ad altissime prestazioni ed illy a scelto di produrle al proprio interno, ma
questa non una sola delle sfide che i progettisti devono affrontare. Un Team si occupa di disegnare e progettare i Macchinari che offrono nuove soluzioni per le linee di produzione una parte di queste soluzioni viene realizzata in un'officina della Fabbrica, Claudio Valentini ha iniziato 30 anni fa a costruire le macchine per questa megafrabbrica Illy , ora le conosce come le sue tasche, mettiamo anche il concetto di qualità anche sulle nostre macchine che devono essere perfette e sopperire ai nostri fa bisogni, i tecnici dell’officina costruiscono le nuove macchine per le linee di produzione si tratta di veri e propri prototipi il binomio industria e scienza appartiene all’Azienda fin dai tempi della sua fondazione. Nella storia di Illy caffè c’e stato uno slogan che mi ha appassionato sin da subito, che è stato arte e Scienza dell’ Espresso quando uno beve una tazzina di caffè non penso che dietro possa starci della scienza, l’approccio di illy caffè nel coniugare la ricerca ed il prodotto è assolutamente innovativo è questo lo è stato sin dal primo giorno di esistenza della illy caffè. Sulla collina che domina la citta di Treiste c’e aroma Lab il centro di ricerca dove il massimo della scienza incontra il gusto del caffè, questi laboratori sono i più avanzati per la ricerca sul caffè qui si lavora incessantemente per studiarne le componenti chimiche, questo avviene ricorrendo a tutti i tipi di metodologia di carattere chimico che possiamo utilizzare, diverse metodiche permettono di studiare e individuare e mappare i componenti dell’aroma, individuare e mappare i difetti altro cuore pulsante della Fabbrica è il biolab, il laboratorio che studio la Biologia del caffè, stima osservando una sezione di chicco durante la fase particolare della sua germinazione per vedere la distribuzione delle varie sostanze chimiche all’interno del chicco stesso e vedere l’evolversi durante la crescita. Il sensory lab, unisce chimica fisica e psicologia qui si effettuano test dove vengono coinvolti direttamente i dipendenti dell’azienda che mostrano una maggiore sensibilità nella degustazione, questo test serve per creare una mappa del gusto e delle percezioni del gusto del caffè.
Sensoty lab e un laboratorio che si propone di spiegare di capire e spiegare perché un caffè piace, nasce con l’intento di oggettivare quelle che sono delle percezioni che di solito tendiamo a considerare come soggettive quindi il gusto e l’olfatto che noi tendiamo a percepire nei cibi e soprattutto nel caffè. Un gruppo di assaggiatori prova le diverse preparazioni e compila un questionario al Computer i dati relativi
a sensazioni e percezioni vengono raccolti e analizzati. Prima bisogna valutare il colore quindi l’aspetto del caffè, quindi stavi segnando che è di un bel colore nocciola tigrato, come lo usiamo chiamare perché quando è tigrato è buono, il ruolo dell’analisi sensoriale e una disciplina scientifica vera e ha lo scopo di raccogliere e di interpretare dei giudizi , che sono derivanti da singoli soggetti, analizzare de meccanismi come lo stimolo viene percepito e poi codificato dalla mente umana.
Ogni singola fase del processo produttivo è il risultato di una ricerca scientifica e tecnologica volta sempre a mantenere il distintivo aroma Illy, i barattoli sono stati realizzati per mantenere la temperatura alla pressurizzazione, il caffè è stato trattato per esprimere il suo potenziale al massimo ora non resta che metterlo nei barattoli, dopo la stagionature il caffè tostato in grani lasci i silos, ed è pronto per essere distribuito a tutti i reparti per il confezionamento verso una fitta rete di tubi che corre su tetti della Megafabbrica, i tubi terminano il loro percorso nel reparto riempimento dove questa macchina riempe i barattoli da tre Kg, il barattolo viene chiuso in un cilindro a tenuta stagna è a questo punto che viene creata l’atmosfera modificata e pressurizzata con gas e il barattolo viene sigillato con una valvola speciale per spiegare la cura e la qualità del nostro prodotto possiamo dirvi che dall’inizio dei processi di acquisizione del caffè verde prima che il caffè venga immesso sul mercato e arrivare al consumatore abbiamo un numero maggiore di 130 controlli di tipo diverso, un addetto verifica a campione la corretta applicazione
del tappo, è una prova in avvitamento, serve per controllare se il tappo è stato avvitato nella maniera giusta, altrimenti ci può essere qualche problema nella conservazione del caffè, la linea può riempire circa 12000 barattoli da 3 Kg ogni Giorno, si tratta di più di 37000 Kg di caffè sufficienti a preparare 5000000 di caffè. Una macchina applica sul barattolo un ologramma che garantisce il prodotto non subisca modificazioni e possa raggiungere qualsiasi bar del mondo intatto il prezioso contenuto.
Illy non significa solo barattoli di caffè infatti sin dall’origine ha sempre inventato macchine per perfezionare il modo di preparare il caffè, il primo brevetto di macchina professionale è la Ylletta del 1935 L’iperepresso è il modello più avanzato si tratta di un vero e proprio sistema integrato costituito da una Capsula e una macchina del caffè costruita appositamente per quella Capsula, è interamente prodotta da noi tutto il sistema quindi non solo la Capsula ma anche le Macchine che servono a completare il sistema. Per avere un caffè eccellente non serve solo un caffè perfetto ma occorre anche la preparazione, per la preparazione ci vuole una tecnologia che metta in condizione anche un utente non qualificato non esperto di fare una tazza perfetta, la Capsula protetta da 5 brevetti internazionali è composta da 4 elementi, un coperchio con la sezione per l’ingresso dell’acqua, un contenitore esterno che contiene circa 7 grammi di caffè tostato macinato e pressato una valvola elastica e una parte finale da dove esce l’espresso, il funzionamento avviene in simbiosi con la macchina del caffè, una volta inserita la Capsula nella Macchina
un ago buca il coperchio, l’elasticità della valvola consente di raggiungere tutto il caffè contenuto prima di uscire, partendo dall’analisi della Fisica della percolazione dell’acqua attraverso il letto di caffè e utilizzando anche modelli matematici abbiamo individuato la configurazione ideale, dopo essere passato attraverso la valvola il caffè entra in un anticamera che mescolandosi con l’aria produce una crema vellutata che persiste
per oltre 15 minuti, come per ogni prodotto che viene sviluppato la fabbrica si evolve di conseguenza per la produzione della Capsule sono state installate innovative Tecnologie, la Nuova Capsula della Illy caffè è una nuova sfida, anche in questo caso abbiamo un prodotto che è unico, questa Capsula prevede una saldatura ad alta frequenza della parte superiore e inferiore che è una tecnica che deriva dalle tecniche
automobilistiche che viene usata per esempio nella produzione di fanali per le automobili.
Ogni Macchina per il confezionamento delle Capsule Iperespresso riesce a Produrne 200000 mila al giorno Messe una sopra all’altra, raggiungono l’altezza 15 volte superiore all’empire State Bulding, una macchina assembla le Capsule per essere riempite, successivamente vengono saldate e inserite nelle confezioni. Macchine che utilizzano robotica di precisione, si occupano di confezionare le Capsule nei Barattoli, disponendole, in questo modo in un ciclo automatizzato, qui alla illy il caffè è stato pulito, tostato, macinato, stagionato ,studiato e perfezionato, ma tutti questi sforzi rischiano di essere inutili se poi chi prepara il caffè, in uno dei tanti bar illy non lo fa nel modo corretto, l’università del caffè si occupa anche di questo.
L’intenzione e quella di creare egli intenditori, formare delle persone che sappiano riconoscere al gusto il caffè perfetto.
La Illy analizza uno ad uno i chicchi di caffè, ha inventato tecniche di conservazione innovative, ma la illy non è solo caffè, nel corso degli anni è diventata un simbolo anche nell’arte e nella cultura grazie alla sua attenzione al bello e al desing, la massima espressione si trova nelle tazzine artistiche illy, la tazzina contiene una piccola opera d’arte il caffè illy, e anche lei è un opera d’arte in se stessa, perché fatta da un artista internazionale di rilievo, Matteo Thun a realizzato la tazzina sui concetti tti di qualità e di gusto di illy, iniziando a trovare un forma iconica, ma la tazzina rappresenta solo un parte dell’ arte del Mondo il, da venti anni l’arte e diventata una normalità quindi non esiste una macchina che non sia disegnata da un desing, o delle collaborazioni che non hanno a che fare col Mondo della Cultura.